Vedi anche:
Dermatologia - Acne femminile
Dermatologia - Psoriasi
Dermatologia - Dermatite
Dermatologia infantile e adolescenziale
Di solito in età giovanile in coincidenza del periodo della pubertà , le modificazioni endocrine ed ormonali favoriscono l'insorgere di una odiosa fioritura,
specie al viso e al dorso, che è l'acne.
Esistono vari tipi di acne:
acne volgare, rosacea, punchittata, allergica, escoriaca, conglobata, pustolosa, flemmonosa, cistica, sifilitica ed altre.
Con l'insorgere di modificazioni secretive della pelle, legate alle nuove condizioni ormonali, alcuni microbi o batteri trovano il pabulum (o il terreno adatto) per attecchire e così generano delle forme di acne talvolta molto gravi che possono dare anche esiti cicatriziali devastanti.
Esistono 3 tipi di corynee batterium acnis che insieme allo stafilococco e a comuni germi piogeni danno origine al deprecato processo flogistico acneico.
Doppia malattia l'acne: di natura chimica e di natura batterica insieme.
Per la natura chimica, dal degrado del sebo si liberano degli acidi, come l'acido linoleico, che hanno un forte potere irritante sulla cute. Su questo terreno predisponente si impiantano le varie forme acneiche e i tipi di batteri responsabili della patologia acneica (le componenti batteriche citate).
Acne cronica e multiforme
Il protrarsi dell'acne, oltre i 22 anni sia nell'uomo che nella donna di solito è legato a squilibri e a disfunzioni ormonali da accertare, per cui specie nelle donne ci sono casi di acne che per disfunzioni ormonali o cisti ovariche od orientamenti androgenici dell'ovaio possono perdurare anche oltre l'età dei 36 anni.
Anche gli stati di stress, di ansia, o di tensione emotiva che determinano un ipertono del sistema nervoso, capace di modificare le secrezioni cutanee, qualitativamente e quantitativamente, possono rendere più gravi le manifestazioni acneiche. Di solito negli uomini coesiste una forma di sicosi (da sicos=peli) o infezione dei peli della barba che è accomunata all'acne. Questa forma di dermatite va curata contestualmente.
Le problematiche della malattia
L'acne nei giovani di ambo i sessi è fonte di forti complessi psicologici per il determinarsi di una situazione molto antiestetica che spesso si protrae nel tempo, lasciando dei segni cicatriziali talvolta molto gravi. Spesso l'acne fiorisce di più in primavera. E si protrae per molto tempo se non curata o malcurata.
Acne tardiva
La patologia tardiva di varie forme acneiche, spesso diffuse oltre che al viso al petto e al dorso,
ha due cause etiologiche: una di origine microbica o batterica, legata per lo più al corynebacterium o allo stafilococco,
e l’altra di origine chimica che può insorgere anche in assenza microbica o contestualmente nei soggetti di sesso
femminile nell’età compresa di solito fra i ventitrè e i quarataquattro/quarantacinque anni.
Nelle donne tale insorgenza dell’acne, in un periodo anomalo che non corrisponde più all’età ordinaria dell’acne (che di solito può andare dai dodici ai ventuno anni per poi cessare), è legata principalmente a disfunzioni ormonali di natura ovarica (ovaio micropolicistico, cisti ovariche o comunque in tutti i casi dove è riscontrabile un orientamento androgenico dell’ovaio).
Questo poiché le cisti ovariche o le microcisti non sono strutture inerti, ma elaborano in varie fasi del mese, con ritmi cronobiologici, ormoni androgeni che turbano l’assetto ormonale degli estrogeni nel sesso femminile.
Tale condizione, associata spesso a flogosi di natura batterica, sfocia in forme gravi che possono dare esiti cicatriziali vistosi e deturpanti.
Le cure
Insieme alle cure mediche indispensabili, vanno applicate delle terapie fisiche particolari.
Cure mediche:
fino ad oggi le tetracicline hanno dato buoni risultati, specie se usate a piccole dosi quotidiane, mentre stranamente esiste il fenomeno paradosso per cui le dosi elevate non migliorano la situazione. Anche aminocillina e cefalosporine danno buoni risultati.
Comunque la terapia antibiotica va associata ad altra terapia mirante a ridurre al minimo le secrezioni seborroiche della pelle, specie se legati a squilibri ormonali.
Terapie fisiche:
di solito il viso va messo per alcuni minuti sotto un getto di vapore ionizzato generato da "vapozone", poi vanno applicate delle maschere speciali allo zolfo colloidale nascente, di acnolisal, alla canfora, alla clorofilla ed al fango bianco canforato. I comedoni e i punti neri che si associano all'acne durante il trattamento vanno aspirati e rimossi.
Il Centro Medico Eudermico Italiano è dotato di attrezzature modernissime e di personale specializzato per cui è in grado di affrontare le cure per tutti i vari tipi di acne, nonché per gli esiti cicatriziali che la malattia comporta. Trattasi in effetti di circa mezzo secolo di esperienza nel campo delle varie terapie anti-acne, per cui si hanno dei buoni e definitivi risultati.
Si informa infine che le metodiche curative attuate dal Centro Medico Eudermico Italiano sono nella stragrande maggioranza dei casi esclusive di detti presidi medici.
Vorremmo ricordare che il 4 agosto 1964 il Centro Medico Eudermico Italiano nacque essenzialmente come centro anti-acne attrezzato per curare tutte le forme più gravi di acne con risultati a quel tempo veramente molto soddisfacenti.
Anche oggi, nel solco dell'antica tradizione che si rinnova da decenni, continua a curare tutte quelle forme di acne, anche gravissime, con risultati una volta insperati e liberando così tanti giovani di ambo i sessi dalle cicatrici deturpanti che talvolta per una forma di acne non curata bene e in tempo possono residuare.
Ecco perché oggi chiunque voglia liberarsi di questa odiosa fioritura che è l'acne, nelle sue varie forme gravi, si può rivolgere con fiducia alle varie sedi del centro dislocate sul territorio nazionale.
Perché per i problemi di acne è opportuno rivolgersi a noi
A. perché la casistica di persone curate è altissima, quindi i nostri specialisti hanno lunghissima esperienza a riguardo
B. perché garantiamo risultati sempre buoni anche nei casi più gravi
C. Perché siamo in grado di curare anche casi ribelli dove la patologia dura da anni determinando, se non ben curata, esiti cicatriziali talvolta deturpanti
Il Centro Medico Eudermico Italiano, come da brevetto dell'anno 1969, è stata la prima struttura sanitaria in Italia a praticare la dermatologia estetica, ovvero cure mirate in campo dermatologico per la restitutio ad integrum di ogni tipo di patologia cutanea.
A tutti i pazienti che scelgono il Centro Medico Eudermico Italiano per curare l'acne, come prima cosa in qualunque sede viene fatta una diagnosi per individuare il tipo di acne da cui sono affetti: esistono, infatti, l'acne volgare, pustolosa, escoriata, neurotica, allergica, conglobata, cistica, flemmonosa, rosacea, etc. Quindi, per ogni tipo di acne viene scelta la terapia appropriata sia medica sia fisica, laddove occorre.
Per gli esiti cicatriziali deturpanti dell'acne vengono effettuati particolari trattamenti in istituto sia di natura chimica che meccanica o fisica per eliminare gli inestetismi.
Unico: 06 97275439
E-mail: info@cmeit.it
International Healthcare Medical Center Reservierung
Internationales Reservierungssekretariat in Deutsch und Englisch
für Deutschsprechende das internationale Sekretariat unter der Nummer 347-1393156 anrufen.
Das internationale Sekretariat des Centro Medico Italiano ist in ganz Italien eingerichtet und erleichtert den Informationsaustausch im Bereich Englisch und Deutsch
International Healthcare Medical Center Reservation
International booking center for German and English people
For English-speaking people, call the international booking center at the number 347-1393156
The international booking center is set up at Cmeit throughout all italian cities, to get easy conversation during bookings for English and German patients
Centro Internacional Médico
Para personas de habla española podéis contactar con el centro de reservas internacional, en el número: 348-4228941
El centro Internacional de reservas está gestionado a través de Cmeit en todas las ciudades italianas, con el fin de facilitar la comunicación durante las reservas de los pacientes hispanohablantes